lunedì 28 ottobre 2013

AUTUNNO D'ACQUA

Questa dovrebbe essere la stagione migliore per scalare in Val Daone ma purtroppo quest'anno la pioggia non ci da tregua.
Questa mattina provo ad andare comunque ma trovo tutto abbastanza scolato, poi ho saputo da Samuele che ieri ha piovuto senza tregua.
Visto la situazione decido di andare sul blocco che si trova lungo la strada poco prima di arrivare a Nudole. Il blocco è evidentissimo sulla sinistra poco sopra la strada.
All'inizio dell'estate avevo pulito lo spigolo di destra ma forse era stato già provato visto che una presa grande sotto il tetto era già smagnesata.
Partenza da seduto per poi seguire lo spigolo per circa 3 metri e poi cercare di ribaltarsi grazie ad una listona a forma di mezzaluna fuori sul bordo.

All'inizio pensavo che il duro fosse la sezione iniziale, quando sono riuscito a farla mi sono imbattuto invece nella ribaltata. Impossibile, non c'è stato verso d'uscire.
Sarebbe molto bello provare tutto lo spigolo fino in cima ma in quel caso ci vogliono un po' di crash e dei paratori.
Qualche tempo dopo (sempre causa pioggia) sono tornato e vista l'impraticabilità dello spigolo mi sono concentrato più sull'interno del blocco che però è molto più duro.
Ci sono un po' di liste qua e là ma sempre piccole su un pannello a 40 gradi.
Quel giorno ho cominciato a spostare qualche sasso alla base
per liberare una linea abbastanza futuristica.
Ho provato poi a vedere qualche movimento di una linea che dallo spigolo entra verso sinistra per poi salire attraverso una serie di piccole liste: risultato - duro, anzi stra-duro!

domenica 20 ottobre 2013

VECCHI CANTIERI

Tornato dalle ferie dovevo scontare la pena per le due settimane di bel tempo, così sono arrivati tre wek uno peggiore dell'altro tanto da portarmi domenica scorsa in palestra. Incredibile!
Lunedì scorso torno comunque in valle spronato da Samuele, ragazzo appena conosciuto che da Parma si è trasferito in valle.
Tempo osceno e alla fine finiamo su Thor, uno dei pochi blocchi dove si riesce a scalare in queste giornate senza dover lottare con l'acqua (a parte l'uscita).
Erano almeno sei anni che non tornavo a mettere le mani su questo blocco, naturalmente non perchè non sia bello, anzi, ma perchè l'ho talmente provato anni fa che non lo posso più vedere.
Alla fine una bella giornata all'aperto, un pò umida, ma in compagnia !
Finalmente arriva domenica e mi fiondo in valle senza un obbiettivo preciso ma con tanta voglia di scalare, ma già a Tione ci sono le prime gocce e il diluvio più avanti.
Non ci voglio credere ma purtroppo è tutto vero!
Con questo tempo dove andare? Alla fine finisco di nuovo su Thor come lunedì scorso.
 Una nebbia che sembra di essere in val padana alternata a qualche raggio di sole e di nuovo a pioggia.

Diverso tempo fa, su questo blocco, ci ho passato un estate o forse più in compagnia di Amos, Petardo senza riuscire a venirne fuori, l'unico della compagnia fu il Manuel a stamparlo come altri blocchi duri in valle.
Mi ricordo di quel giorno che Gandalf ci fece vedere la méthode, senza il tallonaggio (durissimo) e di lui che puliva l'uscita mentre noi scalavamo.
Qualche giorno dopo Gabri passò e lo stampò davanti a noi come fosse una scala.
Di tutto il blocco il passo che mi rimaneva più ostico era l'apertura a metà per arrivare alla svasetta maledetta
 ed ho sempre pensato che il motivo era la mia pochissima apertura.
Dopo qualche anno devo ricredermi, era solo troppo duro per il mio livello!!
  Oggi sezione centrale fatta tutta abbastanza agevolmente, dopo ci sono i movimenti successivi ancora duri ma con l'altro tallonaggio me li ricordo non così al limite.

Magari prima che chiuda l'asta, magari con una meteo un pò migliore e magari con un pò di fortuna (e qualche paratore) si può fare una X.
Oppure resterà ancora un cantiere!
A proposito di X Davide Depaoli ha stampato Salto Morticale, grande!!!!